Quante volte ci capita di rimanere in silenzio e non avere la capacità di esprimere un nostro pensiero o di fare un affermazione riguardo qualcosa soltanto per la paura di offendere qualcuno o di mancargli di rispetto, o semplicemente per paura di essere giudicati. E così, con il tempo, tutto questo “non detto” rimane dentro di noi soffocando la nostra vera natura. Siamo stati educati a non tenere mai in considerazione le nostre sensazioni e le nostre intuizioni al punto tale che oggi consideriamo “normale” uniformarci al pensiero comune e a quello che hanno la gran parte delle persone, e quando succede di sentire o di avere un pensiero differente ci sentiamo quasi dei “diversi” al punto tale da sviluppare una percezione di “essere in difetto”, perchè questo non si dice e questo non si fa.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescente voglia di cambiamento e di evoluzione da parte dell’essere umano, dovuto al fatto di non avere risposte alle più grandi sfide della vita. Si sente sempre di più il bisogno di una propria e personale evoluzione sganciata dall’educazione che noi tutti abbiamo ricevuto, che ancora oggi non ci permette di “prenderci cura” di noi stessi e delle persone che amiamo, costringendoci spesso al conflitto che si crea da pretese che nutriamo nei confronti di noi stessi e degli altri, come se questo fosse una normalità.
Chi siamo noi per poter pretendere qualcosa da qualcun altro?
Un padre pretende da un figlio, un figlio pretende dalla madre, un marito pretende dalla moglie e viceversa, un amico pretende da un altro amico e così via. Siamo stati educati a pretendere, a giudicare, a controllare e ad avere una continua aspettativa e quando questa non viene raggiunta, iniziamo a soffrire e a stare male.
La nostra attuale educazione pone le sue fondamenta su alcuni aspetti della vita e di noi stessi completamente obsoleti e superati e continuare a portarci avanti con queste falsità, vuol dire sempre di più sprofondare negli abissi delle nostre paure, sofferenze e creare per noi e per gli altri una continua disarmonia con la natura delle cose, aspetto, questo, fondamentale per sentirci in pace e pieni di amore.
Sono più di quindici anni che mi confronto con maestri delle antiche saggezze del cuore, come il popolo degli Inca del Perù, i Laika del sud america, i Maya del centro america e i Nativi dell’america del nord. Ho iniziato questo meraviglioso viaggio alla scoperta della saggezza con gli insegnamenti dei monaci tibetani, ed è meraviglioso scoprire che in realtà tutti questi popoli, oggi considerati del terzo mondo, hanno un profondo rispetto della vita e del prossimo ed hanno mantenuto inalterate tutte quelle “verità” che sono necessarie per avere una visione più ampia di noi stessi e del compito che siamo chiamati ad adempiere in questa nostra esistenza. Tutti aspetti che ci sono stati nascosti, omessi o semplicemente distorti in modo da essere facilmente manipolabili da un sistema che sempre di più ci sta portando nel baratro più profondo dalla quale risulta sempre più difficile uscirne fuori.
Il 2022 ci porta un messaggio di grande speranza e nello stesso momento anche di grande responsabilità nei confronti di noi stessi e di come oggi stiamo ancora portando avanti la nostra vita, le priorità e le abitudini che governano il nostro quotidiano e le scelte che privilegiano un “fantomatico” benessere immediato a quello a lungo termine, lasciandoci gestire quasi completamente dai nostri bisogni di sicurezza, di importanza e di legame.
Il nuovo anno ci chiede di conoscere e approfondire le nostre “Verità Nascoste” senza le quali non riusciremo mai ad esprimere la nostra vera natura con semplicità e spontaneità, e di conseguenza ad essere delle persone felici e pienamente realizzate.
Cosa conduce alla piena realizzazione?
La nostra capacità di esprimere la nostra vera natura, la nostra vera identità, sganciata da ruoli e bisogni primari. Tutto il resto è solo un inseguire delle “chimere” che sono delle vere e proprie illusioni di felicità, di successo e di realizzazione.
Cosa ci avvicina alla nostra vera natura?
La conoscenza, l’approfondimento e l’applicazione nell’attuale vita delle nostre “Verità Nascoste”. Il termine nascoste sta ad indicare che nell’80% dei casi sono inconsce e per continuare a sopprimerle ci costringiamo a rimanere agganciati a relazioni improbabili, a lavori e mansioni che non ci realizzano, a mantenere abitudini e frequentare ambienti poco favorevoli al cambiamento e alla nostra evoluzione, ma che nello stesso momento ci fanno stare nella nostra “confort zone” e ci proteggono da tutte le nostre paure più profonde e da tutte quelle responsabilità che vogliamo continuare ad evitare.
Ora non si può più!! Tutto quello che stiamo vivendo in questo momento sia come individui che come società, ci costringe ad approfondire la vera conoscenza di noi stessi e delle nostre verità per uscire fuori da problemi, conflitti e senso di scarsità perennemente presenti nella nostra vita. Scegliere di non farlo vuol dire correre il rischio di rimanere “incastrati” nelle nostre zone d’ombra e in un format quotidiano che non fa altro che creare problemi su problemi.
La vita è un altra cosa!! E il 2022, il nuovo anno ce lo vuole far comprendere una volta per tutte.
Spero dal profondo del mio cuore che tu possa veramente prendere in considerazione questo messaggio e l’invito che ci fornisce questo nuovo anno.
Io sono a tua disposizione, se lo desideri!!!
Con amore e gratitudine.
Chris Di Meo